Il D.L. n. 70/11 (c.d. decreto sviluppo), in funzione e nella prospettiva di una sistematica definizione a livello europeo della fiscalità di vantaggio per le regioni del Mezzogiorno, ha previsto la concessione di un bonus fiscale relativo ad ogni nuovo lavoratore assunto con contratto a tempo indeterminato (entro i 12 mesi successivi all'entrata in vigore del provvedimento) nelle Regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Molise, Sardegna e Sicilia).
L'incentivo spetterà ai datori di lavoro che, nei successivi 12 mesi dall’entrata in vigore
del “decreto sviluppo”, aumenteranno il numero dei dipendenti a tempo indeterminato
assumendo persone svantaggiate ai sensi del Regolamento n. 800/2008 nelle regioni del
Mezzogiorno. La detassazione, secondo quanto stabilito dal decreto sviluppo, verrà riconosciuta mensilmente per tutto il triennio 2011- 2013 a chi assumerà a tempo indeterminato nei prossimi dodici mesi i lavoratori “svantaggiati” o “molto svantaggiati”.
Sono considerati “lavoratori svantaggiati” i soggetti privi di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi, privi di un diploma di scuola media superiore o professionale, un’età maggiore di 50 anni, che vivono soli con una o più persone a carico o sono occupati in professioni o settori con elevato tasso di disparità uomodonna, o, ancora, sono membri di una minoranza nazionale.
Sono invece da considerarsi “molto svantaggiati” i lavoratori senza lavoro da almeno 24 mesi.
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