venerdì 30 luglio 2010

L'OPERA - Luglio 2010

Allegati (1)

mercoledì 21 luglio 2010

I deputati europei votano per vietare il commercio di legname di provenienza illegale nell’UE

003793 Il Parlamento europeo ha approvato il 7 luglio 2010, con 644 voti favorevoli, 25 contrari e 16 astensioni, la Proposta di Regolamento  del Parlamento e del Consiglio che stabilisce gli obblighi degli operatori che commercializzano legname e prodotti del legno.
Il regolamento mira a combattere il commercio illegale del legno e dei prodotti derivati e prevede una serie di adempimenti da parte degli operatori (la “dovuta diligenza”, in inglese “due diligence”) per garantire l’identificazione del prodotto e la sua tracciabilità al fine di perseguire l’esclusione dal commercio di partite di legname di origine illegale o dubbia.
Il nuovo regolamento vieta quindi l’immissione nel mercato dell’Unione Europea di legname ottenuto illegalmente o di prodotti da esso derivati, impedendo che possano essere riutilizzati una volta che abbiano raggiunto il mercato europeo. Attualmente, secondo una relazione del Parlamento Europeo, si stima che almeno il 20% del legname e dei prodotti del legno commercializzati in Europa provengano da fonti illegali.
Il commercio illegale di legname è una delle cause principali di deforestazione a livello mondiale, rappresenta una minaccia alla competitività dell’industria legale del legno ed ostacola lo sviluppo sostenibile in molti Paesi extra europei. Inoltre, per taluni Paesi terzi in via di sviluppo rappresenta un forte pericolo per la salvaguardia dei principi di "good governance".
La normativa stabilisce che spetta agli Stati membri la responsabilità dell'applicazione delle sanzioni nei confronti degli operatori che violano le regole, definendone anche le linee guida per la loro imposizione: esse dovranno tener conto, per stabilirne l'entità, del danno ambientale, del valore del legname o dei prodotti del legno e delle perdite fiscali causate. Inoltre, i Paesi membri potranno anche sanzionare penalmente i commercianti disonesti. Infine, per assicurare la tracciabilità, ciascun operatore, nell’ambito della catena interna di approvvigionamento, dovrà dichiarare da chi ha comprato legname e a chi l'ha venduto, applicando la Due diligence.
Il Parlamento Europeo sarà chiamato a ratificare il compromesso e - dopo il lavoro dei giuristi-linguisti - potrà essere adottato ad un prossimo Consiglio dei Ministri, probabilmente sotto la subentrante Presidenza belga. Le norme dovrebbero quindi entrare in vigore alla fine del 2012, per concedere agli operatori del settore il tempo necessario per conformarsi. Il PEFC Italia, che ha partecipato alle riunioni presso il CNEL sulla Due Diligence (collaborando alla definizione delle proposte italiane poi veicolate dal personale dell'Ispettorato Generale del Corpo Forestale dello Stato, delegato a intervenire alle riunioni del Consiglio) ha ricordato che la certificazione forestale rappresenta lo strumento ideale per fornire garanzia di legalità e sostenibilità dell’origine del legno e carta, configurandosi perfettamente come alternativa alla documentazione necessaria per dimostrare la “diligenza dovuta” da parte degli operatori del legno che acquistano partite di legname, sia dall’estero che da proprietari forestali italiani. Si ricorda infatti che il provvedimento riguarda tutte le attività legate all’immissione del legname nel mercato europeo, interessando anche l’abbattimento delle foreste europee e la successiva vendita del legname derivante.
Il testo della Proposta di Regolamento è reperibile al link:
www.europarl.europa.eu/sides/getDoc.do?pubRef=
-//EP//TEXT+TA+P7-TA-2010-0268+0+DOC+XML+V0//IT ma si può anche scaricare nella sezione documenti del PEFC Italia al link:
www.pefc.it/download/documenti/16710_Legno%20Illegale_7luglio%202010.pdf

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Convocato il Comitato Nazionale di Settore Forestazione e Multifunzionalità di FEDAGRI – CONFCOOPERATIVE

anim1 Ospiti del Consorzio Toscano Forestale (LU), in particolare del Presidente Luciano Mazzoni, è convocato dal presidente Gasper Rino Talucci per il giorno 23 luglio 2010 alle ore 15,00 presso la sede della Coop.va Frantoio Sociale La Visona - Loc. Pieve di Compito - CAPANNORI (LU) il Comitato Nazionale di Settore Forestazione e Multifunzionalità di FEDAGRI – CONFCOOPERATIVE per discutere e deliberare sui seguenti punti all’ordine del giorno:
1. Comunicazioni del Presidente;
2. Politica Agricola Comunitaria dopo il 2013;
3. Libro verde sulle foreste della Commissione Europea: documento della cooperazione;
4. Aggiornamento attuazione P.S.R.;
5. Organizzazione Assemblea Settore Forestazione e Multifunzionalità;
6. Problematiche di settore;
7. Aggiornamento rinnovo CCNL operai forestali;
8. Varie ed eventuali.
Come da prassi, collegata alla riunione del Comitato, nella intenzione di favorire la conoscenza di esperienze positive di cooperative operanti sul territorio, è prevista, nella mattinata del 24 luglio, una visita ai cantieri forestali e alle altre attività del Consorzio Forestale Toscano .

lunedì 12 luglio 2010

Guida pratica per sostenere le foreste nella cooperazione allo sviluppo

Le foreste contribuiscono al sostentamento di oltre 1,6 miliardi di persone. Le foreste e l'industria dei prodotti forestali sono una fonte di crescita economica e dell'occupazione, con un valore globale dei prodotti forestali oggetto di scambi internazionali che raggiunge i 270 miliardi dollari, dei quali i paesi in via di sviluppo rappresentano il 20 per cento e più. A livello mondiale, forniscono occupazione alle industrie forestali (sia formali che informali) per circa 50 milioni di persone.

La pubblicazione è divisa in due parti. La prima parte contiene un'introduzione al libro più sette capitoli che coprono argomenti associati al miglioramento del contributo delle foreste alla riduzione della povertà, coinvolgendo il settore privato, incontrando la crescente domanda di prodotti forestali; l'ottimizzazione delle funzioni delle foreste a livello del paesaggio, una migliore gestione delle foreste, l'integrazione delle foreste nel dialogo macroeconomico ed il monitoraggio delle attività del settore forestale. La seconda parte fornisce orientamenti per l'attuazione dei programmi di salvaguardia delle foreste da parte della Banca mondiale.

La pubblicazione è in lingua inglese.

Download della guida:

http://siteresources.worldbank.org/EXTFORSOUBOOK/Resources/completeforestsourcebookapril2008.pdf.

Cooperazione nell'economia forestale svizzera

Negli ultimi anni, sul mercato svizzero del legno la domanda e i prezzi sono sensibilmente aumentati con un conseguente sostanziale miglioramento della situazione economica delle aziende forestali, le quali, tuttavia, nel loro complesso continuano a far registrare delle perdite. Queste perdite complessive si registrano nonostante i contributi che gli enti pubblici hanno versato alle aziende forestali come indennizzo per le prestazioni fornite in alcuni settori nell'interesse della collettività. Finora queste perdite sono state sopportate dai proprietari di bosco, che nei due terzi dei casi sono costituiti da enti pubblici.
La maggior parte delle perdite subite dalle aziende forestali svizzere può essere spiegata soprattutto con problemi strutturali. In Svizzera, la dimensione media dei boschi pubblici ha una superficie pari a 238 ha, mentre l’estensione dei boschi privati è pari a 1,44 ha. Sono superfici troppo piccole e con spese fisse troppo elevate per assicurare una gestione efficiente in termini di costi. Proprio per le loro dimensioni modeste, le aziende hanno spesso difficoltà anche a commercializzare in modo professionale le loro quantità limitate di legname.

Leggi il resto su:

http://www.waldwissen.net/themen/betriebsfuehrung/zusammenschluesse/wsl_kooperationen_IT.

venerdì 2 luglio 2010

RICERCA TECNICI FORESTALI

ForestAbruzzo comunica che ricerca TECNICI FORESTALI per collaborare alla PROGETTAZIONE e relativa MARTELLATA di TAGLI  di lotti boschivi, i primi due lotti rispettivamente in comune di RIVISONDOLI e ROCCA PIA (AQ) (Consorzio Forestale Alto Sangro) un altro in comune di ROCCA DI BOTTE (AQ) (Consorzio Forestale Marsica Occidentale) ed infine in comune di PETTORANO (AQ) (Consorzio Forestale Alto Gizio).

Le attività sono da realizzarsi nel corso del corrente 2010.

Per informazioni rivolgersi al Dott. For. Franco Compagnoni (Tel. 085 4972302348 8750097) (E-mail: compagnoni.franco@gmail.com ).