“Il settore forestale deve uscire dal ruolo di cenerentola che ricopre oggi nei Piani di Sviluppo Rurale delle Regioni.” lo ha sostenuto Gasper Rino Talucci a conclusione dei lavori del Comitato di Settore Forestazione e Multifunzionalità di Fedagri Confcooperative riunito a Borgiallo (TO) il 6 febbraio 2009 “La prossima revisione del Piano Nazionale e dei Piani Regionali, con i fondi aggiuntivi assegnati dalla U.E. nell’ambito dell’Healt Check, dovrà rappresentare una nuova opportunità per garantire un vero sviluppo sostenibile del patrimonio forestale del nostro Paese.”
“La legna e le biomasse forestali rappresentano un insostituibile fonte di energia sostenibile” ha continuato “le cooperative forestali hanno iniziato la realizzazione di un progetto nazionale di piccole centrali a carattere locale per la cogenerazione di energia elettrica e di energia termica”
“Abbiamo chiamato questo progetto E.S.CO.FOR. (Energy Saving Company Forestry) e si concretizzerà in un consorzio nazionale che coordinerà e sosterrà le iniziative locali delle cooperative”.
“E’ il nostro contributo al raggiungimento degli obiettivi del Protocollo di Kioto e alla diversificazione delle fonti energetiche del nostro Paese” – ha sottolineato – “Quello di cui abbiamo bisogno è un quadro di regole certe che ci permetta di lavorare tranquillamente, che funzioni per tutto il Paese”
“Il recente varo del Programma Quadro Forestale, approvato dalla Conferenza Stato Regioni, è un ottimo strumento di stimolo e riferimento, da tempo atteso da tutti i soggetti operanti nel comparto, che potrà fornire gli indirizzi necessari sia a favorire omogeneità di interventi sul territorio sia a creare i presupposti per una rinnovata e più incisiva gestione dei nostri boschi.”
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